E la commozione resta sempre la stessa La vita che esplode all’improvviso Dal mio corpo Il primo vagito primordiale Che porta al mondo te E fa rinascere anche me Con tutta la meraviglia Di un attimo Che resta impresso nell’infinito Eterna tu ed eterna io In un instante E l’amore che si moltiplica Ancora e... Continue Reading →
Le mie lacrime per i bambini in Siria non sono abbastanza
Le mie lacrime per i bambini in Siria bombardati col gas nervino non sono abbastanza. Il groppo in gola che non riesco a scuotere mentre mi tornano in mente ossessivamente quei corpicini martoriati, non è abbastanza. Il mio dolore profondo per un'umanità che rimane indifferente a farsi selfie e parlare dell'ultima moda invece di difendere... Continue Reading →
Conversazione con Annamaria Bortolan su “I colori dell’autunno”
Oggi vi propongo una "conversazione" con Annamaria Bortolan, autrice de "I colori dell'autunno", ma ancora prima essere umano di rara sensibilità. Spero che come me anche voi possiate apprezzare la delicatezza di Annamaria nel toccare le corde dell'anima attraverso le sue parole e le sue idee. A volte basta veramente poco per connettersi con la parte... Continue Reading →
I bambini che muoiono. Oppure: ricorso storico della la legge del taglione
E se una cosa è vera, è che l'uomo non impara dalla sua storia. Ognuno pensa di essere depositario del sapere ultimo. Quello che mi ha sempre affascinato della storia è infatti questa sua grande caratteristica di evidenziare gli stessi fatti.
La figura della donna ai tempi di Trump
In questi giorni leggo tantissimi articoli sulla figura della donna, il potere femminile e la discriminazione che ancora regna sovrana. Li leggo soprattutto perché nel mondo stanno accadendo diversi fatti che hanno smosso nuovamente le coscienze.
Sulle emozioni e la felicità. Oppure: sulle sovrastrutture e il web.
Mai quanto oggi rifletto sul fatto che questo mondo ha troppe sovrastrutture, tali da aver creato dei bisogni talmente effimeri ma talmente stingenti che facilmente perdiamo la bussola della nostra percezione del reale, finendo miseramente per avere priorità che ci rendono infelici in quanto, spesso, irraggiungibili. Mente ignorano e sottovalutiamo ciò che è facilmente raggiungibile... Continue Reading →
“Luigi Pirandello ,Il Fu Mattia Pascal – Seconda Parte”
Quant’è vero che il progresso non ha nulla a che fare con la felicità!
” Oh Perché gli uomini si affananno così,
a render man mano più complicato,
il congegno delle loro vite?
Perché tutto questo stordimento di macchine?
E che farà l’uomo quando le macchine faranno tutto?
Si accorgerà allora, che il così detto progresso,
non ha nulla a che fare con la felicità?
Beate le marionette,
su le cui teste di legno il finto cielo si conserva senza strappi!
Non perplessità angosciose,
né ritegni né intoppi,né ombre, né pietà: nulla!
E possono bravamente attendere e prender gusto alla loro commedia,
e amare e tener se stesse in considerazione e in pregio,
senza soffrir mai vertigini o capogiri,
poiché per la loro statura,
e per le loro azioni, quel cielo è un tetto proporzionato…
Quaranta giorni al buio…
Potei sperimentare che l’uomo , quando soffre,
si fa una particolare idea del bene e del male,
cioè del bene che gli altri dovrebbero fargli…
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C’è un punto oltre… Oppure: Lo zen dell’essere persone migliori.
C'è un punto oltre. Un punto oltre il quale siamo troppo stanchi, troppo esasperati, troppo troppo per fare anche solo un passo in più. Un punto oltre, quando lo sforzo sembra più immane di qualsiasi altro sforzo. C'è un punto oltre il quale ci sembra di spezzarci, un punto che segniamo noi e che è... Continue Reading →
Quando non hai mai tempo. Oppure: quando hai una neonata!
Quando non hai mai tempo o, in alternativa, quando hai una neonata, il concetto di avere un blog privato diventa vago e quasi un'utopia. Sto iniziando a pensare che sia più semplice metterci la voce o la faccia piuttosto che mettersi a scrivere. Ahimè le vecchie abitudini sono dure a morire e, anche se scrivessi... Continue Reading →
Due Anni di “Tuttoilmondoateatro”
Un bellissimo pensiero per i due anni di questo splendido blog che tutti dovremmo leggere! Auguri a Tutto Il Mondo A Teatro!
Auguri al mio Blog,
che proprio ieri ha compiuto due anni.
E’ giovane ma sta crescendo nutrendosi di Teatro, Arte, Bellezza…
E poi Voi, anime preziose, che lo alimentate con la vostra Linfa ed Energia,
attraverso i commenti e i numerosi passaggi.
Grazie a tutti Voi,
a coloro che passano e lasciano una traccia,
ma anche a coloro che passano silenziosi e discreti,
la vostra energia si sente.
Grazie ai miei allievi,
continuate a leggermi,
a lavorare su voi stessi,
mai paghi di ciò che avete ottenuto,
perché è nulla in confronto a ciò che ancora ignorate…
Grazie per il sostegno e l’affetto, che sempre mi dimostrate,
allievi, avventori, amici del blog…
Grazie.
Vi lascio con una lezione di Teatro,
ho già dedicato a Mario Scaccia un post,
tratto da “La Verità Inventata”,
un testo ormai introvabile ,
in cui il Maestro parla del Teatro,
della sua carriera, del…
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